Grazie anche ai prestiti e agli scambi della biblioteca della nostra Scuola Primaria, abbiamo aderito all’iniziativa!
Diario
Bambine e bambini della classe 4C, nell’ambito del concorso “BiciScuola”, hanno realizzato la bicicletta del domani, immaginandola innovativa e tecnologica.
Nel piccolo gruppo hanno prodotto bozzetti, hanno progettato, hanno realizzato una lista di materiale utile e, infine, hanno creato una “Mongocicletta” capace di volare e galleggiare in acqua.
Hanno assemblato stecchette di legno per dare vita ad una bicicletta, hanno collegato ad essa il circuito ‘Little Bits’, una leva capace di fare muovere una mongolfiera sopra al ciclista e hanno incollato dei palloncini rosa alle ruote.
La classe, vincitrice di concorso, è stata premiata dallo staff del Giro d’Italia.
https://www.canva.com/design/DAGBXdJ_R2E/1c_U8mNH0O-V22pztYp9Yw/edit
A conclusione del percorso di formazione per il Patentino del Cittadino digitale (*), la classe 1A della Scuola Media Piermarini ha scritto un decalogo.
Tutte le alunne e gli alunni delle classi prime che hanno partecipato alla formazione hanno superato il test finale e conseguito il patentino.
Quest’anno insieme alla nostra classe 1A come tema di educazione civica abbiamo trattato il cyberbullismo. Abbiamo deciso di realizzare tutti insieme un cartellone con dieci regole (“I 10 ComandaRete”!) che ci possono aiutare ad avere comportamenti più responsabili e sicuri quando usiamo Internet. (Filippo e Leonardo)
(*) Il percorso di formazione, attivato dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, è coordinato nella Scuola Media “G. Piermarini” dalla docente di Tecnologia Prof.ssa Rita Mariani.
Si è tenuto il 19 aprile 2024 presso la palestra della Scuola media Piermarini, il campionato di tennis e di pallavolo, evento conclusivo del progetto europeo eTwinning, che ha coinvolto gli studenti delle classi 3A e 3E della scuola.
Il progetto eTwinning rappresenta la community delle scuole in Europa ed è la piattaforma europea per gli insegnanti, per incontrare colleghi, scambiarsi idee e realizzare progetti collaborativi, a costo zero, grazie alla quale è possibile esplorare, socializzare, collaborare e innovare. eTwinning fa parte di Erasmus+, il programma europeo per istruzione, formazione, gioventù e sport.
Il progetto è stato coordinato dalla docente di lingua francese Daniela Bartolini e ha visto la collaborazione dei docenti di scienze motorie Tiziana Terzo e Vincenzo Vicino per la parte sportiva.
I bambini delle scuole dell’infanzia del nostro istituto riflettono sull’importanza di buoni comportamenti per salvaguardare il nostro pianeta.
Tutte le classi della scuola primaria di Borroni hanno aderito al Progetto “Bosco urbano” a cura del Rotary club, in collaborazione con il Comune di Foligno.
Il giorno 11 aprile 2024, alle ore 11.30, tutti gli alunni e le docenti hanno partecipato alla inaugurazione della piantumazione di 41 alberi nella zona tra Borroni e Corvia , alla presenza del Presidente del Rotary club , dell’architetto Moretti, del vicesindaco Meloni e di altre due assessori del Comune di Foligno.
” Nel mezzo del cammin di nostra vita” recita la celeberrima opera di Dante e le quarte della scuola primaria di S. Caterina hanno affrontato, insieme alle loro insegnanti, un interessante cammino alla scoperta del Sommo poeta e della Divina Commedia.
Sperimento-gioco-progetto-realizzo-condivido
Sperimentare= i bambini, nel piccolo gruppo, hanno familiarizzato con la tecnologia, si sono divertiti a costruire, grazie ai moduli colorati, circuiti elettrici per esprimere in modo creativo se stessi.
Giocare= hanno assemblato i moduli magnetici con facilità e, con grande sorpresa ed entusiasmo, li hanno visti dare luce, suono, movimento ed effetti speciali alla propria installazione.
Progettare= hanno progettato una piccola installazione, ideato congegni elettronici e previsto quali materiali e moduli elettronici erano necessari per la realizzazione.
Realizzare= hanno lavorato sistematicamente utilizzando le risorse educative già messe a disposizione da “LittleBits” e hanno assemblato i pezzi affinché la loro installazione producesse suono, colore, movimento. Ogni gruppo ha realizzato un piccolo circuito finalizzato ad un uso concreto in classe.
Condividere= si sono confrontati con la realtà dei materiali e hanno scelto quelli più adatti per ottenere l’effetto voluto. Ogni gruppo ha spiegato la propria creazione al resto della classe, si sono confrontati e, grazie al contributo di questa discussione, hanno migliorato/implementato/