Giornata della Memoria
27 Gennaio 2017


Contributo inserito nella “SEDIA D’ARTISTA”
dedicata ad ANNA FRANK, realizzata per la
GIORNATA DELLA MEMORIA del 27 gennaio 2017
a cura di Susanna Verdolini e Angelica Romagnoli
(Classe Terza A – Scuola Secondaria di 1° grado “Giuseppe Piermarini”)

Non penso a tutti i sofferenti, ma al bello che ancora rimane. In questo sono molto diversa da mamma, che a chi è di cattivo umore consiglia: “Pensa alle miserie che ci sono al mondo, e sii felice che tu non ne soffri!”. Io invece consiglio: “Va’ fuori, al sole, nei campi, a contatto con la natura, va’ fuori e cerca di trovare la felicità in te e in Dio. Pensa al bello che c’è ancora in te e attorno a te e sii felice!”. Secondo me l’idea di mamma non è giusta; che devi fare, infatti, quando soffri anche tu delle sventure altrui? Allora sei perduto. Invece io penso che rimane sempre qualche cosa di bello, la natura, lo splendore del sole, la libertà, noi stessi; è un possesso che non si perde. Contempla queste cose e ritroverai te stesso e Dio e riacquisterai il tuo equilibrio. Chi è felice farà felici anche gli altri, chi ha coraggio e fiducia non sarà mai sopraffatto dalla sventura!
“Non penso a tutti i sofferenti, ma al bello che ancora rimane”
(Anna Frank, Diario, Martedì 7 marzo 1944)

A Terry Move

Ce l’hai un biglietto da visita?

Anno scolastico 2016/2017… si ricomincia con una nuova esperienza… il terremoto che ci ha colpiti il 24 agosto…. E che, purtroppo, è tornato il 26 e il 30 ottobre… Non ne avevamo ancora avuto coscienza noi nati dopo il 1997… tanta ansia… paura… e, soprattutto, senso di impotenza… Abbiamo, insieme, cercato un modo per raccontarci in questa nuova e non serena esperienza di vita…

Caro Terry
io lo so, tu hai bisogno di tremare
ma a noi fai spaventare
e anche un po’ preoccupare…
Lo so, non sei cattivo,
forse un po’ troppo creativo?
Le case fai ballare
e le persone fai scappare…
Un po’ sei qua, un po’ sei là,
tu, caro Terry, ci fai spaventar…
Quando arrivi ci fai ballare,
e tutti insieme ci fai scappare…
Ma non ce l’hai un biglietto da visita?
Non puoi mandarmi una notifica?
Quando ti muovi ci fai preoccupare,
quando sei fermo ci fai sognare…
Caro Terry, cosa vuoi?
Far ginnastica con noi?
Noi bambini siam spaventati,
ma gli adulti mica son rilassati…
Con un po’ di fantasia,
si può trovare il modo di mandarti via?
…visto che sei un po’ birichino,
possiamo giocare a nascondino,
e se ti nascondi prima tu…
giuro che io non ti cerco più!!!

I ragazzi e le ragazze
della classe IV D
Scuola Primaria “S. Caterina”