Nei primi giorni di giugno, gli studenti della Scuola secondaria di primo grado “G. Piermarini” hanno proseguito il progetto “Esploratori di universi sostenibili: a scuola respiri, pedali, ricicli” attraverso la giornata del baratto.
Al centro del progetto ci sono gli eco-gesti che fanno bene al Pianeta e soprattutto ai ragazzi. Il baratto aiuta a ridurre lo spreco, a riutilizzare gli oggetti, e ad aumentare la collaborazione e la comunicazione in un’ottica di economia circolare. Ripetuto nelle diverse classi, questo gesto ha permesso di aumentare la sensibilità verso l’ambiente e ha insegnato agli studenti comportamenti sostenibili, responsabili, volti alla riduzione dello spreco. Oltre a inventare degli slogan, gli studenti hanno sperimentato in prima persona l’importanza del riutilizzo.
Durante l’iniziativa, gli alunni hanno portato libri, fumetti, materiale di cancelleria e tanto altro, che non utilizzavano più e li hanno scambiati con quelli dei loro compagni. Questo semplice gesto ha permesso di dare nuova vita a molti oggetti, evitando sprechi e promuovendo una cultura del riutilizzo.
Le classi quinte della Scuola primaria di Santa Caterina hanno partecipato attivamente all’iniziativa, contribuendo con entusiasmo e creatività condividendo lo stesso pensiero “Scambio, non spreco! Barattiamo per un futuro sostenibile”. I piccoli allievi hanno anche realizzato una bellissima coreografia a forma di cuore, dimostrando il loro impegno e la loro passione per il progetto e soprattutto per l’ambiente.
Insomma, a scuola si respira aria di condivisione e sostenibilità! Grazie a iniziative come la giornata del baratto, al percorso Erasmus, gli studenti imparano l’importanza di comportamenti ecologici e continuano a sviluppare una mentalità responsabile e collaborativa.